giovedì 26 gennaio 2017

WIZARD & WARRIORS III


Dico la verità..ho tardato un pò a mettere una recensione per un semplice motivo:essendo la mia prima recensione su INGLORIOUS PIXEL BROTHERS, ho pensato che dovesse essere una specie di biglietto da visita..nel senso,se uno posta, e la sua prima recensione è su ALEX KIDD,beh..di certo non mi aspetto che si danni per allevare un cagnolino sul DS!!!!! Poi oggi,ho lasciato stare i pensieri e mi son detto:.....ma si,è giunto il momento!...........


E infatti vi parlerò di un gioco che ha fatto un po la storia del mio amore per la grande Enne......
WIZARD & WARRIORS III-Kuros:Visions of Power
.
Sviluppato dalla Rare nel 1992 e pubblicato da Acclaim, di cui io custodisco gelosamente una copia per Nes,ha segnato un passo importante rivalutando il gameplay in verticale (cosa che purtroppo ho odiato in giochi come Super Mario Bros 2)in un gioco prettamente di esplorazione e ricerca.


La trama del gioco è basata sulla conclusione della stessa trilogia,che sublima nell'epilogo in quest'ultimo capitolo.
Il cattivo mago Malkil non è stato realmente sconfitto nel secondo titolo della serie(IRONSWORD) da voi ,il nobile eroe senza macchia ne paura Kuros,ma si è rifugiato nella città di Piedup,dove il malvagio ha preso le sembianze del suo Re James,prendendo il controllo e possesso della stessa!
Il vostro compito perciò è trovarlo,dargliene di santa ragione, e far tornare l'arcobaleno in questa triste storia...fin qui tutto ok direte,sembra il classico gioco a sfondo medioevale con una trama quasi scontata...beh,vi sbagliate!

Il punto di forza di questo gioco è proprio il non essere banale,e ora vado a esporvi i motivi del suo successo.
Tutto il gioco è basato su un sistema verticale,quindi vi troverete a vagare in enormi aree sviluppate in altezza,dove con la grande agilità di Kuros riuscirete a saltare di casa in casa sempre più in alto,infatti,
quando inizierete il gioco,voi sarete un semplice cavaliere con la sua spada in giro per la città,dove dovrete guadagnare monete per comprare le chiavi nelle varie locande sparse nei dintorni,che vi permetteranno di aprire le decine di porte che troverete durante l'esplorazione.
Lo scenario esplorabile ,a parte essere veramente ampio,è diviso in tre blocchi:Caverne,Città e Castello,tipiche di ogni razza del gioco,infatti progredendo,superando apposite prove sotto forma di mini-giochi,potrete trasformarvi in altre 2 razze oltre a quella di Cavaliere quale siete:Ladro e Mago(suddivise in 3 livelli crescenti di esperienza ognuna)che vi saranno necessarie per accedere a tutte le aree del gioco,in quanto aventi caratteristiche specifiche e abilità diverse.
Il ladro è più veloce e può scardinare finestre,ma salta meno di un cavaliere,che a sua volta salta meno di un mago,che può addirittura volare e rendersi invincibile alle cascate di magma etc etc...ma non voglio svelarvi troppo!


La ricerca oltre a basarsi sul fare incetta di monete e soldi,annovera anche oggetti segreti da scambiare per ottenere informazioni preziose.
Le uniche pecche son l'assenza del sistema di salvataggio(e vi assicuro che nelle prime partite rimpiangerete) e la quasi assenza di nemici da combattere,che si limitano ai boss per sbloccare i livelli delle razze e pochi esserini nelle caverne,piuttosto avrete a che fare con il razzismo delle varie razze nei confronti delle altre..entrate tarsformato in Ladro nel Castello e poi ditemi!
Per il resto lo reputo un gioco fantastico,con una grafica molto bella,con uno stile non elaboratissimo ma efficace ed evocativa (specie la sezione delle Caverne) e una colonna sonora stupenda curata da David Wise.
Finale naturalmente a sorpresa,di cui non posso dirvi nulla proprio per non rovinarlo!
Consigliatissimo per tutti gli amanti dell'esplorazione e dei rompicapo,dei passaggi segreti e del spremere le meningi per ore e ore e ore,il che dona a WIZARD & WARRIORS III una longevità e una giocabilità davvero elevata.

Autore: Francesco Mariani

1 commento:


  1. Ran - らん12 gennaio 2010 17:26
    I giochi vecchia maniera erano veramente ruvidi e tosti con il giocatore !

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    HellCiccio12 gennaio 2010 20:52
    Ecco un altro tassello mancante nella mia esperienza ludica... è bello poter espandere le proprie conoscenze con blog come questo!

    Un grande UP a tutti i fratelli di pixel!!!

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    Gerry Scotty12 gennaio 2010 21:08
    Bello vedere da cosa è partita Rare, proprio oggi mi ritrovo a riscoprire questi ragazzi con giochi come Perfect Dark zero, e Nuts and Bolts. In passato l'ho sempre snobbata per la mia naturale avversità verso una console come il nintendo 64, , non avrei mai pensato che potesse partorire un gioco del genere, in special modo su nes. Che dire speriamo ritorni hai fasti di un tempo :)

    ps: credo di avero provato questo gioco all'eta di 8 anni, la mia reazione è stata inserirlo, tentare di giocarci per 3 minuti netti, e tolto perchè non ci capivo una mazza, per me l'inglese era terra di nessuno a 8 anni, quante occasioni perse.

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    SCIUSCIA13 gennaio 2010 10:13
    Ricordo quando lo noleggiai per il NES... ah... lacrimuccia...

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